Riforma del catasto: scongiurato aumento delle tasse sulla casa?
La riforma del catasto è al centro delle discussioni per i proprietari di case che temono di vedere aumentare le tasse sugli immobili.
A quanto pare questo pericolo dovrebbe essere scongiurato grazie agli accordi politici, nonostante la legge determinerà una nuova classificazione degli immobili che il governo ha annunciato per equipararsi alla comunità europea.
La riforma andrà in vigore nel 2026 mentre il 2023 è il termine ultimo per emanare il decreto legge da parte dell'Italia.
Il sistema catastale si basa su una legge vecchissima del 1939, poi modificata l'ultima volta nel 1993. A quanto pare in Italia ci sono ben 1 milione di immobili non censiti.
Le nuove classificazioni dovrebbero riattualizzare le rendite catastali ovvero il reddito medio dell'immobile ma non saranno usate ai fini fiscali.
A quanto pare questo pericolo dovrebbe essere scongiurato grazie agli accordi politici, nonostante la legge determinerà una nuova classificazione degli immobili che il governo ha annunciato per equipararsi alla comunità europea.
La riforma andrà in vigore nel 2026 mentre il 2023 è il termine ultimo per emanare il decreto legge da parte dell'Italia.
Il sistema catastale si basa su una legge vecchissima del 1939, poi modificata l'ultima volta nel 1993. A quanto pare in Italia ci sono ben 1 milione di immobili non censiti.
Le nuove classificazioni dovrebbero riattualizzare le rendite catastali ovvero il reddito medio dell'immobile ma non saranno usate ai fini fiscali.